COSTANZO Piermario

Conoscevo il Cottolengo per averlo visitato diverse volte in gioventù con alcune guide.

Dopo il servizio militare nel 1969 vengo a conoscenza dell’attività di volontariato all’interno della Piccola Casa della Divina Provvidenza.

Purtroppo il lavoro che svolgevo mi portava lontano da Torino per lunghi periodi.

Solo quando sono andato in pensione mi sono avvicinato al silenzioso mondo del volontariato cottolenghino, coinvolgendo anche mia moglie Lalla,

L’importante era che finalmente potevamo dedicare il nostro tempo libero verso il prossimo per fare del bene.

La mia disponibilità all’inizio era saltuaria: svolgevo il mio servizio come autista accompagnatore  di suore e  ospiti (disabili) dei reparti della Piccola Casa per partecipare e seguire eventi e manifestazioni esterne come la visita alla Santa Sindone, l’incontro con il Santo Padre ecc.

In seguito la mia presenza è diventata quasi sempre giornaliera presso la Famiglia “Angeli custodi”

Perché abbiamo scelto il Cottolengo? Ci siamo chiesti mia moglie ed io. Per amore verso i più deboli? Non era così.

L’amore e la forza verso il prossimo li abbiamo ricevuti proprio da loro anche con un semplice saluto e nella dolcezza di un sorriso trovavi l’emozione di una disinteressata amicizia.

Ricordo con nostalgia i bellissimi pomeriggi trascorsi con gli ospiti, con l’infaticabile Superiora Suor Giovanna Marini e Fratel Mauro: il laboratorio occupazionale, i giochi, i films, il teatro, la musica…tutti insieme nell’incontro con la Catechesi e poi insieme alla Santa Messa della domenica.

Quando il Covid  ed il trasferimento degli ospiti alla RSA SS.Innocenti ha interrotto temporaneamente la presenza di volontari nella Piccola Casa, il distacco è stato grande e sofferto.

Richiamato dopo il passato periodo della pandemia con l’aiuto ed anche la forza di volontà di mia moglie Lalla sono rientrato nei reparti del Cottolengo orgoglioso di far parte di questa carismatica famiglia cottolenghina.

Da “Il Giornale dell’anima” rubo la bellissima frase di Papa Giovanni XXIIImo :

 “CON L’AIUTO DI DIO SPERO DI NON INTERROMPERE MAI IL MIO SERVIZIO”

Piermario COSTANZO

4 Agosto 2023

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